Alda Merini
Re: Alda Merini
«Ho la sensazione di durare troppo, di non riuscire a spegnermi:
come tutti i vecchi le mie radici stentano a mollare la terra.
Ma del resto dico spesso a tutti che quella croce senza giustizia
che è stato il mio manicomio non ha fatto che rivelarmi
la grande potenza della vita.»
Alda Merini
(La pazza della porta accanto)
come tutti i vecchi le mie radici stentano a mollare la terra.
Ma del resto dico spesso a tutti che quella croce senza giustizia
che è stato il mio manicomio non ha fatto che rivelarmi
la grande potenza della vita.»
Alda Merini
(La pazza della porta accanto)
Re: Alda Merini
"Il creatore d'arte ha sempre un ingegno multiforme.
L' Ulisse moderno deve navigare in cerca della sua Penelope
che sarà la sua Pace.
Ma se l'Artista fosse in pace, potrebbe mai creare?
Io sono convinta, che nella pace si trovino i giardini delle Esperidi
e che il poeta possa finalmente dichiararsi tranquillo e arrivato,
quando questa pace riesce a comunicarlo agli altri,
attraverso il diaframma dei colori, attraverso la sua dinamica.
La pace credo che sia un perché senza ritorno,
la somma di tante luci che diventano colore,
che diventano la provvisoria caduta dell'Uomo"
ALDA MERINI
L' Ulisse moderno deve navigare in cerca della sua Penelope
che sarà la sua Pace.
Ma se l'Artista fosse in pace, potrebbe mai creare?
Io sono convinta, che nella pace si trovino i giardini delle Esperidi
e che il poeta possa finalmente dichiararsi tranquillo e arrivato,
quando questa pace riesce a comunicarlo agli altri,
attraverso il diaframma dei colori, attraverso la sua dinamica.
La pace credo che sia un perché senza ritorno,
la somma di tante luci che diventano colore,
che diventano la provvisoria caduta dell'Uomo"
ALDA MERINI
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Vertigine non è paura di cadere ma voglia di volare
Vertigine non è paura di cadere ma voglia di volare
Re: Alda Merini
Pare che mentre gli uomini morivano in battaglie per le sante crociate, le donne fossero messe a gemere e urlare con una orrenda cintura di castità a causa della quale spesso morivano di tetano.
Guerra santa è anche aver fatto dei genitali della donna un organo di supplizio invece che di piacere.
La non libertà della donna sul proprio organo vitale è cosa orribile. Le viene sottratto come non facente parte della costituzione femminile e viene dissacrato, separato dalla prima causa della creazione, da quella che comunemente si chiama ispirazione. Il marchio manicomiale della donna, sono proprio i suoi genitali. Ogni donna è stata nel proprio manicomio. Ogni donna, benché si coprisse, ha dovuto sottostare alle voglie del maschio dopo la battaglia. Le donne madri sono pure come le vergini e non vogliono che i figli sappiano in che modo sono state amate al momento del loro concepimento, e ogni donna viola se stessa quando paga di persona questa grande vergogna. Organi che diventano orinatoi di peccati insoluti e che erano stati chiamati soltanto al piacere. Ma questi organi sono ancora anima come le nostre mani , la nostra lingua, i nostri capelli. La donna è una chiarità ulteriore, una di quelle molecole così diffuse che diventano aria, sapienza, destino. Se l'uomo le calpesta e le ingiuria è perché non vuole riconoscerne la sacralità. Se l'uomo le disorienta, è perché sa che conducono al paradiso. E l'uomo preferisce l'inferno, il lavoro, il godimento.
ALDA MERINI da REATO DI VITA
Guerra santa è anche aver fatto dei genitali della donna un organo di supplizio invece che di piacere.
La non libertà della donna sul proprio organo vitale è cosa orribile. Le viene sottratto come non facente parte della costituzione femminile e viene dissacrato, separato dalla prima causa della creazione, da quella che comunemente si chiama ispirazione. Il marchio manicomiale della donna, sono proprio i suoi genitali. Ogni donna è stata nel proprio manicomio. Ogni donna, benché si coprisse, ha dovuto sottostare alle voglie del maschio dopo la battaglia. Le donne madri sono pure come le vergini e non vogliono che i figli sappiano in che modo sono state amate al momento del loro concepimento, e ogni donna viola se stessa quando paga di persona questa grande vergogna. Organi che diventano orinatoi di peccati insoluti e che erano stati chiamati soltanto al piacere. Ma questi organi sono ancora anima come le nostre mani , la nostra lingua, i nostri capelli. La donna è una chiarità ulteriore, una di quelle molecole così diffuse che diventano aria, sapienza, destino. Se l'uomo le calpesta e le ingiuria è perché non vuole riconoscerne la sacralità. Se l'uomo le disorienta, è perché sa che conducono al paradiso. E l'uomo preferisce l'inferno, il lavoro, il godimento.
ALDA MERINI da REATO DI VITA
Re: Alda Merini
E per amarti meglio
Avrei voluto essere bella come il silenzio
O come una sfera di stelle.
A. Merini
Avrei voluto essere bella come il silenzio
O come una sfera di stelle.
A. Merini
- smilla_e_la_neve
- Messaggi: 1365
- Iscritto il: 18/06/2010, 23:09
Re: Alda Merini
In cima ad un violino
ci sta forse un sospiro
che nessuno raccoglie
perché è un senso d’amore.
Tu suoni per il vento e viaggi
dove la pace sussurra tra le piante
tutta una nostalgia.
Alda Merini
Immagine: "La violinista" - Edmund Charles Tarbell (1862 - 1938)
ci sta forse un sospiro
che nessuno raccoglie
perché è un senso d’amore.
Tu suoni per il vento e viaggi
dove la pace sussurra tra le piante
tutta una nostalgia.
Alda Merini
Immagine: "La violinista" - Edmund Charles Tarbell (1862 - 1938)
Re: Alda Merini
Ho una nave segreta dentro al corpo,
una nave dai mille usi,
ora zattera ora campana
e ora solo filigrana.
È la mano di Fatima verde di colli,
la rosa del deserto già dura
e una perla nel cuore:
la mia paura.
Alda Merini
una nave dai mille usi,
ora zattera ora campana
e ora solo filigrana.
È la mano di Fatima verde di colli,
la rosa del deserto già dura
e una perla nel cuore:
la mia paura.
Alda Merini
Re: Alda Merini
Non guardarti allo specchio
Non guardarti allo specchio,
potresti vedere i solchi delle passate avventure,
e l'idra del tuo comando.
Perché vuoi saggiare i dolci colli di ardore,
così come le mimose del tempo,
e il tuo correre sopra i colli
aspettando l'unico amore?
L'amore ahimè ti ha tradito
per un pugno di conoscenza,
per amore delle parole altrui.
Perciò, Alda, non guardarti allo specchio;
scopriresti che dietro di te non hai una spalla pura,
la spalla su cui volgeva il sangue
o la faccia di un tempo infelice.
Dietro di te è il nulla, una tomba
che grida sopra il destino.
Dietro di te è la mano circospetta dell'Angelo,
che ti inganna, ti inganna da sempre,
parlando a te dell'Annunciazione.
Alda Merini
Non guardarti allo specchio,
potresti vedere i solchi delle passate avventure,
e l'idra del tuo comando.
Perché vuoi saggiare i dolci colli di ardore,
così come le mimose del tempo,
e il tuo correre sopra i colli
aspettando l'unico amore?
L'amore ahimè ti ha tradito
per un pugno di conoscenza,
per amore delle parole altrui.
Perciò, Alda, non guardarti allo specchio;
scopriresti che dietro di te non hai una spalla pura,
la spalla su cui volgeva il sangue
o la faccia di un tempo infelice.
Dietro di te è il nulla, una tomba
che grida sopra il destino.
Dietro di te è la mano circospetta dell'Angelo,
che ti inganna, ti inganna da sempre,
parlando a te dell'Annunciazione.
Alda Merini
Re: Alda Merini
- ahimè i più bei furti, io,
li ho fatti con gli occhi in libreria -
Alda Merini
li ho fatti con gli occhi in libreria -
Alda Merini
Re: Alda Merini
Potresti anche telefonarmi e dirmi,
in un soffio di vita,
che hai bisogno del mio racconto:
favole di una bimba che legge i sospiri,
favole di una donna che ha bisogno di amare.
Alda Merini
in un soffio di vita,
che hai bisogno del mio racconto:
favole di una bimba che legge i sospiri,
favole di una donna che ha bisogno di amare.
Alda Merini
Re: Alda Merini
sono stata sorpresa
mentre rubavo la vita, buttata fuori
dal mio desiderio d’amore.
Io come voi non sono stata ascoltata
e ho visto le sbarre del silenzio
crescermi intorno e strapparmi i capelli.
Io come voi ho pianto, ho riso e ho sperato.
A. Merini
Emilio Longoni - sola
mentre rubavo la vita, buttata fuori
dal mio desiderio d’amore.
Io come voi non sono stata ascoltata
e ho visto le sbarre del silenzio
crescermi intorno e strapparmi i capelli.
Io come voi ho pianto, ho riso e ho sperato.
A. Merini
Emilio Longoni - sola