Marcello, come here "La dolce vita"

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Marcello, come here "La dolce vita"

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Anita Eckberg 'La Dolce Vita', Federico Fellini, 1960
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Bisogna avere in sè il caos per partorire una stella che danzi
(F. Nietzsche)


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Re: Marcello, come here

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La dolce vita....
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Re: Marcello, come here

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Le giornate di un giornalista (Marcello Mastroianni) che ha rinunciato alle ambizioni letterarie e si muove nella Roma del ‘60, tra mondo del cinema e aristocrazia, intellettuali e popolo. Sequenze principali: un Cristo di gesso trasportato in elicottero sopra la Città Eterna; l’arrivo della star (Anita Ekberg) assediata dai fotografi che visita San Pietro vestita da prete; il “miracolo” in una cittadina di provincia e la pubblicità e il fanatismo che vi si collegano; una serata in un night; il suicidio mancato dell’amica del giornalista (Yvonne Fourneaux) e le loro scenate; la serata presso Steiner (Alain Cuny), un uomo di cultura che si suiciderà improvvisamente uccidendo con sé i suoi bambini; una notte passata nel palazzo di una famiglia principesca e l’incontro mancato con una aristocratica (Anouk Aimée); l’orgia nella villa di un nuovo ricco; e l’alba che segue, a Fregene, con un pesce mostruoso preso dai pescatori e una fanciulla che il protagonista ha già conosciuta, e che ora, nel suo meschino avvilimento, non sa riconoscere. Questo vasto “affresco” disordinato e spesso magniloquente, con parti decisamente irrisolte (il personaggio e l’episodio dell’intellettuale, per esempio), voleva descrivere il disorientamento e il caos di un mondo che non ha più molto da proporre, e l’angoscia di ricerche troppo presto placate nella pigrizia quotidiana. Mosso, colorito, ampio e appassionante, ebbe un enorme successo in tutto il mondo, forse più per la sua vivacità e il suo scandalismo superficiale che non per la morale che Fellini aveva voluto introdurvi: l’uomo che ha perduto il senso della vita e non sa più ascoltare il richiamo della grazia.
Mastroianni ne fu ottimo interprete, e la Ekberg rappresentò la “donna” mitica di Fellini in scene tra le più belle dei film, che pure ne conta parecchie.

Da Dizionario dei film, Firenze, Sansoni, 1968
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Re: Marcello, come here "La dolce vita"

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dal Film "La Dolce Vita" di Federico. Fellini

Marcello Rubini (Marcello Mastroianni) a Sylvia (Anita Ekberg)

"Tu sei tutto, Sylvia! Ma lo sai che sei tutto? You are everything, everything! Tu sei la prima donna del primo giorno della creazione, sei la madre, la sorella, l'amante, l'amica, l'angelo, il diavolo, la terra, la casa.
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