La Foresta Umbra
un patrimonio di biodiversità straordinario nel cuore del Gargano.
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Re: La Foresta Umbra
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smilla_e_la_neve
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Re: La Foresta Umbra
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Se non puoi essere una via maestra, sii un sentiero.
Se non puoi essere il sole, sii una stella.
Sii sempre il meglio di ciò che sei.
Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione.
Se non puoi essere il sole, sii una stella.
Sii sempre il meglio di ciò che sei.
Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione.
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smilla_e_la_neve
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Re: La Foresta Umbra
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La Foresta Umbra
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smilla_e_la_neve
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Re: La Foresta Umbra
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Gufo Reale Zona Daini della Foresta Umbra
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smilla_e_la_neve
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Re: La Foresta Umbra
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La Foresta Umbra
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smilla_e_la_neve
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Re: La Foresta Umbra
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Spesso, quando si torna da Vieste che è sulla cima orientale del Gargano, ci piace fare la strada interna, quella che si addentra nel Parco Faunistico della Foresta Umbra.
Perchè? Perchè all'improvviso ti ritrovi in una zona fresca ed oscura e, in mezzo a tanta vegetazione che copre perfino le strade, è facile incontrare qualche mucca al pascolo (ed a volte anche in strada),
intere famiglie di porcellini neri, capre, pecore ed uccelli.
Si procede lentamente e silenziosamente assaporando il fresco e la penombra. Il paesaggio è variegato: dalla piu' profumata oscurità si passa a zone luminosissime a picco sul mare.
Sono questi i momenti che ti riconcilii con tutto. Davanti a tali bellezze
non ti resta che guardare incantato con la mente sgombra da tutto.
Spesso, quando si torna da Vieste che è sulla cima orientale del Gargano, ci piace fare la strada interna, quella che si addentra nel Parco Faunistico della Foresta Umbra.
Perchè? Perchè all'improvviso ti ritrovi in una zona fresca ed oscura e, in mezzo a tanta vegetazione che copre perfino le strade, è facile incontrare qualche mucca al pascolo (ed a volte anche in strada),
intere famiglie di porcellini neri, capre, pecore ed uccelli.
Si procede lentamente e silenziosamente assaporando il fresco e la penombra. Il paesaggio è variegato: dalla piu' profumata oscurità si passa a zone luminosissime a picco sul mare.
Sono questi i momenti che ti riconcilii con tutto. Davanti a tali bellezze
non ti resta che guardare incantato con la mente sgombra da tutto.
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smilla_e_la_neve
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Re: La Foresta Umbra
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La Foresta Umbra
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smilla_e_la_neve
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Re: La Foresta Umbra
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La Foresta Umbra
Meraviglioso!!!
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Re: La Foresta Umbra
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Bisogna avere in sè il caos per partorire una stella che danzi
(F. Nietzsche)
Bisogna avere in sè il caos per partorire una stella che danzi
(F. Nietzsche)
Re: La Foresta Umbra
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Faggi giganteschi che sfidano il cielo, centinaia di piante di tasso dell’età di Matusalemme che affondano le radici, verdeggianti di morbide cotiche di muschio, nella scura terra di montagna; Lecci, cerri, olmi, frassini fanno della Foresta Umbra il bosco più imponente dello Sperone d’Italia. Una coltre verde con alberi dal fusto altissimo dove domina il silenzio, interrotto solo da qualche animale.
Siamo nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, 121.118 ettari di ambienti naturali straordinari e popolati di centinaia di specie di animali selvatici, dall’aquila dei serpenti al gatto selvatico al capriolo.
Gli alberi di faggio, che in montagna vegetano tra gli 800 e i 1.100 metri di quota, qui, raro caso in Italia, per l’alta piovosità e le temperature fredde e costanti, vivono tra i 220 metri e i 370 metri sul livello del mare.
La Foresta umbra si raggiunge dai centri costieri del Promontorio. Le più belle passeggiate partono dal lago o Cutino d’Umbra. Quest’ultimo insieme agli altri cutini rappresentano una particolarità della foresta: sono delle pozze carsiche che si aprono nel terreno.
Uno di questi itinerari, in un paio d’ore di cammino, consente di visitare la Riserva di Falascone, estesa 48 ettari, dove si possono ammirare circa 600 tassi secolari e faggi alti più di 30 metri.
Farfalla Vanessa atalanta
Faggi giganteschi che sfidano il cielo, centinaia di piante di tasso dell’età di Matusalemme che affondano le radici, verdeggianti di morbide cotiche di muschio, nella scura terra di montagna; Lecci, cerri, olmi, frassini fanno della Foresta Umbra il bosco più imponente dello Sperone d’Italia. Una coltre verde con alberi dal fusto altissimo dove domina il silenzio, interrotto solo da qualche animale.
Siamo nel cuore del Parco Nazionale del Gargano, 121.118 ettari di ambienti naturali straordinari e popolati di centinaia di specie di animali selvatici, dall’aquila dei serpenti al gatto selvatico al capriolo.
Gli alberi di faggio, che in montagna vegetano tra gli 800 e i 1.100 metri di quota, qui, raro caso in Italia, per l’alta piovosità e le temperature fredde e costanti, vivono tra i 220 metri e i 370 metri sul livello del mare.
La Foresta umbra si raggiunge dai centri costieri del Promontorio. Le più belle passeggiate partono dal lago o Cutino d’Umbra. Quest’ultimo insieme agli altri cutini rappresentano una particolarità della foresta: sono delle pozze carsiche che si aprono nel terreno.
Uno di questi itinerari, in un paio d’ore di cammino, consente di visitare la Riserva di Falascone, estesa 48 ettari, dove si possono ammirare circa 600 tassi secolari e faggi alti più di 30 metri.
Farfalla Vanessa atalanta
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Bisogna avere in sè il caos per partorire una stella che danzi
(F. Nietzsche)
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Re: La Foresta Umbra
ciascuna secondo la sua natura servono,
conoscono e obbediscono al loro creatore meglio di te,
o uomo.
(San Francesco d' Assisi)
Foresta Umbra
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Bisogna avere in sè il caos per partorire una stella che danzi
(F. Nietzsche)
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